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11 e 12 agosto 2025 dalle ore 20.30
GRANDE SUCCESSO PER L’ITALIAN CINEMATOGRAPHY AWARDS
Il festival internazionale del cortometraggio si conferma evento culturale imperdibile dell’estate castellanese
Due sere di proiezioni, premiazioni e interviste sotto le stelle con tutto esaurito
Si è conclusa, tra commozione e applausi, la seconda edizione dell’Italian Cinematography Awards (I.C.A.), il festival internazionale dedicato ai cortometraggi organizzato da Joyful People Company ETS, in partnership con Mosaico APS e Raparossa, patrocinato dal Comune di Castellana Grotte, dalla Grotte di Castellana Srl e dalla Multiservizi SPA, in collaborazione con il Servizio Civile Universale, e inserito nel programma ufficiale di Piazze d’Estate, che nelle serate dell’11 e 12 agosto ha animato il suggestivo cortile di Arco Barberio, nel centro storico castellanese.
Una formula immersiva e partecipativa che ha convito pubblico e addetti ai lavori tanto da registrare il tutto esaurito in entrambe le serate: “È stata superata ogni nostra aspettativa – ha commentato Jean Paul Stanisci, autore cinematografico, regista, produttore e organizzatore del festival – sia in termini di opere pervenute, tantissime e tutte di grande qualità, sia in termini di pubblico, tenendo conto che la manifestazione si è svolta nella settimana di ferragosto, notoriamente un periodo dedicato alle vacanze. Vedere tutte le sedie occupate e tante persone rimaste in piedi per oltre due ore, è stata la conferma che questa forma di opera cinematografica è sempre più apprezzata e appassionante e ci spinge a fare ancora meglio per il prossimo anno. Straordinario ospitare registi, sceneggiatori, produttori, attrici e attori venuti appositamente per ritirare i premi da altre regioni d’Italia. Ci hanno raggiunti da Napoli, Roma, Firenze, appositamente per il festival e questo ci rende entusiasti e grati. Un ringraziamento a coloro che ci hanno dato fiducia e che ci hanno sostenuti, in primis l’Amministrazione comunale, ai volontari e alle volontarie del servizio Civile Universale, preziosi alleati insieme ai nostri partner, l’Associazione Mosaico APS e Raparossa, agli sponsor, ai media partner, alle giurie tecnica e giovani, ai tecnici e a tutte e tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa edizione davvero un grande successo”.
Le due serate di festival sono state aperte rispettivamente dal Sindaco di Castellana Grotte, Domi Ciliberti, e dal Vice presidente del Consiglio comunale, Donato Labate, continuando con due serie di proiezioni intervallate dalle interviste alle attrici Caterina Valente e Guandalina Losito.
Un grande lavoro di selezione è stato svolto dalla giuria tecnica, composta da Annarita Risola, Antonella Molinaro, Domenico Fanizzi, Francesco Abonante e Italia Aiuola, e dalla giuria giovani con Leonardo Forte, Ludovica D’Appollonio, Giordano Garnetti, Alessia Carraro, Eliana Iorio, Giuliana Tritta, Salterio Laviosa. A loro il compito di selezionare, tra le centinaia di opere arrivate da ventuno nazioni diverse, i diciotto vincitori nelle diverse categorie come miglior cortometraggio, miglior regia, miglior fotografia e miglior cortometraggio straniero, tra cui hanno spiccato per intensità e potenza evocativa il microcorto straniero “Ya Hanouni” di Lyna Tadount e Sofian Chouaib, incentrato sulla tematica della guerra, tanto semplice, in termini di scenografie e dialoghi, quanto scioccante e commovente dal punto di vista visivo ed emotivo; il corto “Anche una sola lettera” per la regia di Riccardo Meli, prodotto con il contributo di Poste Italiane e la Fondazione ProPosta, vincitore per la miglior sceneggiatura (exequo) che inanella momenti di suspense e struggimento; il cortometraggio “Gli elefanti”, di Antonio Maria Castaldo, prodotto dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, opera che vede tra i protagonisti i colleghi Marco Aceti, Gianluca Grazini e Antonio Rocco, che ha commosso fino alle lacrime tutti gli spettatori; “Carattere unico” corto realizzato da un’iniziativa didattica e culturale della classe 1^A della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Bosco Fiore” di Altamura, un concentrato di bellezza di luoghi e dialoghi; “Dulcibella” cortometraggio realizzato da Francesca Giusto sulla tematica della morte dei propri animali domestici, suggestivo, delicato ed emozionante, premiato dalla giura giovani. Nella seconda serata invece, ancora tematiche sociali e di riflessione con i corti “TILT”, una produzione Seminal Film di Alessandro Piva, incentrato sulla sindrome del burnout, che ha ricevuto il premio come miglior interpretazione femminile ritirato dalle attrici Sabana Guarino e Angela Iurilli e dal regista Antonio Palumbo, e il corto “La Fèmmina”, prodotto da Pink Weapon e Nuovo Imaie, una storia toccante quanto potente su un amore omosessuale finito in tragedia, taciuto e rivissuto nella memoria per un’intera vita, a cui sono stati assegnati il premio speciale della giuria tecnica, consegnato da Antonella Molinaro e Domenico Fanizzi, e il premio della giuria popolare costituta dai dodici ragazzi del Servizio Civile Universale di Castellana Grotte, coordinato dall’OLP dott.ssa Eugenia Rubino, i quali hanno donato alla regista Simona De Simone, in arte Nuanda Sheridan e all’operatrice di camera Sofia Quercetti, arrivate appositamente dalla Toscana, anche libro “Il buio oltre la siepe” di Harper Lee da cui è stato tratto l’omonimo film, anch’esso incentrato sulla discriminazione.
Sul palco sotto le stelle del festival, intervistate dalla giornalista Serena Greco, anche le attrici pugliesi Caterina Valente, eclettica professionista che ha raccontato molto di sé, dal rapporto con il padre a quello con i social, della sua carriera, dei sui sogni, soffermandosi sul progetto di teatro nelle scuole “Parole e Sassi” ideato e portato avanti dal 2011 dal Collettivo Progetto Antigone, e sul suo ultimo ruolo nella fiction “Il paradiso delle signore” dove interpreta Licia Gallo, che incontreremo di nuovo a settembre su RAI 1, e la giovanissima quanto già apprezzata dal grande pubblico Guendalina Losito, con diversi ruoli importanti all’attivo, tra corti, fiction e film, tra cui “L’ultima settimana di settembre” del regista Gianni De Blasi con Diego Abatantuono, che incontreremo a breve sul piccolo schermo nella nuova fiction prodotta da Mediaset “Una nuova vita”, alle quali è stata conferita l’opera realizzata dell’artista Luigia Bressan per il loro impegno artistico attraverso il quale hanno dato lustro al territorio.
Presenti tra il pubblico anche gli utenti del Centro Sociale “Gioia di Vivere” del Comune di Polignano a Mare che hanno assistito alla proiezione fuori concorso del corto “Benvenuto Direttore!”, short da loro interpretato e realizzato nell’ambito del laboratorio di cinema “Dalla parola all’immagine in movimento” dalla Joyful People Company.
Le serate sono state presentate dalla castellanese Daniela Centrone e dall’attrice Italia Aiuola.
Anche per questa edizione, l’Italian Cinematography Awards si è confermato appuntamento imperdibile per gli appassionati di cinema che intendono vivere un’esperienza culturale autentica nel cuore della Puglia.
Già prevista in autunno una sezione off in collaborazione con Raparossa, centro artistico della provincia, noto per la sua cucina, sapiente connubio di tradizione, etica, qualità e gusto, oltre che attrattore culturale per molti artisti locali e nazionali.
Foto a cura di Davide Marangia.
Media partner: Canale 7 – OmbraMagazine – Equipo Studio.
Sponsor dell’evento: 360consulenza.com, RossoTono di via Eustachio, Posturharmony, Angel.Cel, e con il supporto dei partner tecnici: La Zoofloricola Vivai, Astrixion, Divanidea casa, CF Formazione, Ass. Cul. Arte in Viaggio, BeeProd.
Sito ufficiale: www.italiancinematographyawards.com
instagram: https://www.instagram.com/italiancinematographyawards/
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